PROGRAMMA FESTIVAL 2024

Venerdì 19 Luglio · ore 19:45

  • ANDREA CISTERNINO “NON PER CORAGGIO MA PER AMORE” (Ed. Piemme)
  • Intervista: Simonetta Guidotti (giornalista TG2 RAI)

Andrea Cisternino: Ha cominciato come fotografo di moda e pubblicità. Appassionato animalista, nel 2009 si è trasferito in Ucraina, patria della moglie, dove si è dedicato alla cura ed al recupero di cani randagi e poi anche di altri animali. Oggi il suo rifugio KJ2 ospita oltre 400 animali.  Ha ricevuto varie onorificenze, tra cui la medaglia ENPA e il Premio Agenda Rossa Paolo Borsellino. Nel 2019 ha pubblicato “Diario di un povero animalista”. Andrea continua a vivere in Ucraina.

“NON PER CORAGGIO MA PER AMORE” di Andrea Cisternino (ed. Piemme)

Fotografo e animalista, Andrea Cisternino si dedica al salvataggio e all’accoglienza di animali maltrattati. Prima in Italia, poi in Ucraina dove si è trasferito con la moglie originaria di quella terra. Nel 2014 ha costruito il “Rifugio Italia” per fornire asilo a cani e gatti, e poi ha accolto anche cavalli, mucche, maiali, caprette, salvandoli dal macello, dall’abbandono e dai maltrattamenti. Allo scoppio della guerra, il 24 febbraio 2022, Andrea ha deciso di non abbandonare gli oltre quattrocento animali ospitati nel rifugio e con tre volontarie è rimasto sotto le bombe a guardia dei suoi protetti. In questo libro racconta quei giorni terribili.


Venerdì 19 Luglio · ore 21:15

  • STEFANO MELOCCARO “COLPI DI GENIO” (Ed.Sperling & Kupfer)
  • Intervista: Paolo Sinibaldi (giornalista sportivo)

Stefano Meloccaro:  Tra i volti più noti di Sky Sport, dove commenta il grande tennis, conduce anche un programma quotidiano su Radio Capital, “Il Mezzogiornale”, ed è stato ospite fisso di “Edicola Fiore”, con Fiorello. Un giornalista all’occorrenza showman, che oltre a raccontare lo sport in modo mai banale, mostra una sorprendente duttilità. Il tennis resta, però, il suo primo grande amore.

“COLPI DI GENIO” di Stefano Meloccaro (ed. Sperling & Kupfer)

Stefano Meloccaro, racconta una galleria di campioni del passato straordinariamente imperfetti, se confrontati con i campioni di oggi. Quante intemperanze e «cadute» tornano in mente pensando ai meravigliosi anni Settanta e Ottanta: il dritto marcio di Connors, le follie autolesioniste di Nastase, la compiaciuta indolenza panattiana, la furia artistoide di McEnroe, le volée artigianali di Borg, Noah e i suoi colpi strappati, l’ottusa testardaggine di Becker, la fissità crudele di Lendl, i tormenti vacui del giovane Agassi. Un tennis rock and roll suonato dal vivo, e quindi unico e irripetibile.


Venerdì 19 Luglio · ore 22:30

  • VITO MANCUSO  “NON TI MANCHI MAI LA GIOIA” (Ed. Garzanti)
  • Intervista: Marcello Nicodemo (docente e scrittore)

Vito Mancuso:  Teologo laico e filosofo, docente in varie università, editorialista del quotidiano “La Stampa”, è tra le voci più importanti e seguite del nostro panorama culturale ed accademico. Nei suoi numerosi saggi filosofici e teologici traccia percorsi spirituali originali inserendoli nel contesto del pensiero di ogni tempo, stimolando il lettore ad un’approfondita analisi del reale in relazione alle specificità dell’essere umano, in modo sempre chiaro, edificante, coinvolgente.

“NON TI MANCHI MAI LA GIOIA” di Vito Mancuso (ed. Garzanti)

Ad ognuno di noi capita di sentirsi “in trappola”, sia a livello sociale che individuale. Se in passato cercavamo una via di fuga nella religione, oggi siamo spesso impediti dall’inganno di una nuova fede: il culto dell’Io, ma altro non è che una diversa forma di prigionia. Vito Mancuso propone in questo libro una filosofia della liberazione, per riconoscere e smantellare le trappole che attanagliano le nostre vite e aprirci ad un’esistenza più autentica, fino a sperimentare la gioia profonda di vivere. Perché se, in fin dei conti, noi stessi siamo la trappola, siamo anche il nostro liberatore.

Intrattenimento musicale della serata: Pino Ruggieri Swing Trio


Sabato 20 Luglio · ore 21:15

  •  ADA D’ADAMO “COME D’ARIA” (Ed. Elliot – sarà presente la curatrice del libro Loretta Santini)
  • Intervista: Alessandra Portinari (giornalista)

Ada D’Adamo:  E’ nata ad Ortona nel 1967, diplomata all’Accademia Nazionale di Danza e laureata in Discipline dello Spettacolo. Ha scritto diversi saggi sulla danza e il teatro. E’ morta nell’aprile del 2023 nella sua casa di Roma, poco dopo la pubblicazione di “Come d’aria”. Alla sua memoria è stato istituito, nell’ambito della Festa della Danza di Roma, il “Premio Ada D’Adamo”, conferito a chi meglio interpreterà la fusione tra esperienza artistica e funzioni sociali.

“COME D’ARIA” di Ada D’Adamo (ed.Elliot)

Libro premio Strega 2023, assegnato postumo all’autrice appena scomparsa. Daria è la figlia, il cui destino è segnato sin dalla nascita da una mancata diagnosi. Ada è la madre, che sulla soglia dei cinquant’anni scopre di essersi ammalata. Questa scoperta diventa occasione per lei di rivolgersi direttamente alla figlia e raccontare la loro storia. Tutto passa attraverso i corpi di Ada e Daria: fatiche quotidiane, rabbia, segreti, ma anche gioie inaspettate e momenti di infinita tenerezza. Le parole attraversano il tempo, in un costante intreccio tra passato e presente. Un racconto di straordinaria forza e verità. Al festival OLTRELEPAROLE 2024 sarà presente la curatrice del volume, Loretta Santini, della casa editrice Elliot, che lo ha portato alla luce insieme all’autrice.


Sabato 20 Luglio · ore 22:30

  • CAMILLO CHIARIERI “STORIE DELLA STORIA D’ABRUZZO” (Ed. Media Macondo)
  • Intervista: Maria Gabriella Orlando (giornalista pubblicista)

Camillo Chiarieri:  Definito “cantastorie d’Abruzzo”, Camillo Chiarieri è uno storico, divulgatore, scrittore di saggi storici, guide turistiche e opere teatrali. Dopo la laurea a Firenze torna in Abruzzo e consegue l’abilitazione di guida turistica e accompagnatore turistico. Per circa 20 anni lavora come corrispondente per l’Abruzzo di importanti tour operator italiani e stranieri, viaggiando intensamente in tutto il mondo. Col tempo a questo lavoro affianca un’intensa attività di divulgazione storica e culturale della sua regione che finirà poi per diventare il suo settore principale. Tra i suoi libri ricordiamo “Storie della storia d’Abruzzo”, “Terra autentica” e “C’era una volta Pescara”; tra i suoi lavori per il teatro “Primiano – brigante per amore”, “Più in là che Abruzzi” e “Abruzzo a stelle e strisce”.

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“STORIE DELLA STORIA D’ABRUZZO” di Camillo Chiarieri (ed. Media Macondo)

“Storie della Storia d’Abruzzo” è uno dei testi classici della divulgazione storica abruzzese, scritto da uno dei più appassionati e competenti divulgatori del settore. Il volume si articola in cinque capitoli che raccontano altrettanti momenti della storia regionale: dalla grande epopea della transumanza alla storia dell’Aquila. Si va dalla storia delle antiche religioni classiche, ancora sorprendentemente vive nel nostro patrimonio antropologico, alla parabola umana e spirituale di Pietro del Morrone, l’eremita delle montagne che divenne papa; fino alla storia del brigantaggio postunitario, del quale una rilettura critica è fondamentale per capire le condizioni attuali della nostra regione. “Storie della Storia d’Abruzzo” è una cavalcata attraverso i secoli, i luoghi e i personaggi per conoscere meglio, e così saper amare di più, questa terra.

Intrattenimento musicale della serata: Turn Around Jazz Trio


Domenica 21 Luglio · ore 21:15

  • “Francesca Maria Benvenuto L’AMORE ASSAJE” (Ed.Mondadori)
  • Intervista: Sandra Santavenere (Pres. Az. Speciale Servizi Sociali Comune di Montesilvano)

Francesca Maria Benvenuto:  è nata a Napoli nel 1986. Ha vissuto a Parigi, dove si è specializzata in Diritto penale alla Sorbona e ha lavorato come avvocato penalista. Inoltre, studia Lingue e Letterature moderne all’Università di Torino. “L’amore assaje” è il suo primo romanzo, con cui ha vinto il premio Nabokov dedicato agli inediti e la sezione inediti del premio torinese I Murazzi. Il libro è già venduto in numerosi paesi, tra cui Francia, Germania e Regno Unito.

“L’AMORE ASSAJE” di Francesca Maria Benvenuto (ed. Mondadori)

Zeno ha quindici anni e per la legge è ancora un bambino. Ma in realtà è adulto da un pezzo, lo è diventato a dieci anni precisi, quando il padre è finito in galera e la madre ha iniziato a prostituirsi per mantenere lui e la sorella. Così anche Zeno si è dovuto dar da fare e ha cominciato “l’attività”: scippi, rapine e spaccio. Finché un giorno un ragazzo di un’altra banda gli si è parato davanti col motorino, in fondo a un vicolo di Forcella. Zeno ha capito subito che voleva farlo fuori, e ha estratto la pistola più in fretta di lui. Ecco perché oggi è recluso nel carcere minorile di Nisida. A Nisida frequenta la scuola, dove c’è una professoressa di italiano che gli sta simpatica, a cui ha promesso di scrivere i suoi pensieri. In cambio, lei lo aiuterà a ottenere un permesso per trascorrere il Natale con sua madre. Queste pagine sono il risultato di quel patto: ci raccontano la storia di Zeno fino a qui, l’infanzia fuori dal carcere, le risate e i baci della sua innamorata Natalina e la vita dentro l’istituto, tra amicizie, ingiustizie e solitudine; raccontano le sue speranze e le sue paure. Scritto in una radiosa commistione di italiano e dialetto napoletano, “L’amore assaje” mette a nudo l’anima di un ragazzino che ha già visto troppo ma che non ha perso la voglia di sognare.


Domenica 21 Luglio · ore 22:30

  • MAGDI CRISTIANO ALLAM “UN MIRACOLO PER L’ITALIA” (Ed. Casa della Civiltà)
  • Discorso dell’autore seguito da domande del pubblico

Magdi Cristiano Allam:  nato al Cairo nel 1952, cittadino italiano dal 1986. Laureato in Sociologia. Ha svolto l’attività di giornalista. È stato Editorialista e Inviato speciale de “La Repubblica” e vice-Direttore ad personam del “Corriere della Sera”. Dal 2009 al 2014 è stato Membro del Parlamento Europeo. Ha svolto seminari nelle università e in centri di formazione. Tiene conferenze in tutt’Italia. È stato musulmano per 56 anni, ha creduto in un “islam moderato” fino a quando non è stato condannato a morte sia da terroristi islamici sia da sedicenti “musulmani moderati”. Dal 2003 vive sotto scorta. Nel 2008 si è convertito al cristianesimo ricevendo il battesimo da Papa Benedetto XVI. Nel 2013 si è dissociato dalla Chiesa di Papa Francesco pur salvaguardando la fede in Gesù. Nel 2009 ha fondato il Partito “Io amo l’Italia” e nel 2021 ha dato vita alla Comunità “Casa della Civiltà”. Ha scritto 17 libri su islam, immigrazione, crisi delle civiltà. Nel luglio 2023 ha pubblicato “Un miracolo per l’Italia”, una rappresentazione delle realtà che sostanziano la nostra civiltà decaduta e la fede nella rinascita.

“UN MIRACOLO PER L’ITALIA” di Magdi Cristiano Allam (ed. Casa della Civiltà)

“Stiamo assistendo ad uno scontro planetario dopo la fine del mondo bipolare. La civiltà dell’Europa è decaduta perché ha rinnegato se stessa, è stato un suicidio non un omicidio, come accadde all’Impero Romano d’Occidente nel 476. L’Italia ha perso la sovranità e l’indipendenza. La popolazione si estingue perché non si fanno figli. La democrazia si è rivelata partitocrazia consociativa. Il potere giudiziario ha preso il sopravvento su quello legislativo ed esecutivo. Lo Stato è collassato perché oneroso, corrotto e inefficiente. L’economia reale è stata saccheggiata dalla finanza speculativa. Le Forze dell’Ordine sono impossibilitate a garantire la sicurezza. Le Forze Armate sono inadeguate a difendere il territorio nazionale. Solo un miracolo potrà farci rinascere come civiltà, salvarci come popolo, riscattarci come Patria”. Il noto giornalista e scrittore Magdi Cristiano Allam, italiano di origine egiziana convertito al cristianesimo, osa credere in questo miracolo e si batte perché possa un giorno avvenire.

Intrattenimento musicale della serata: Playing Burt Bacharach Trio